Davide De Pieri

Davide De Pieri  presenta 5 opere in bilico tra la grafica e la pittura. Figure aliene “Envy; Fragmants; Screaming; The fear; Uroboro”. Questi  ultimi lavori molto differenti da tutti i precedenti sia per tecnica che per risultato sono sviluppati principalmente su sensazioni e stati d’animo personali, poi rielaborati e in termini visivi semplificati, dando a queste sensazioni una rilettura per una visione più collettiva e simbolica. Memorie che per tutti noi vengono deformate inevitabilmente dalle esperienze e  dal tempo.  Intuizioni e credenze di società lontane, frammentate e distorte dalla distanza dal nostro quotidiano e dai nostri limiti personali. percezioni di una natura che ci offre infinite soluzioni ma non viene ascoltata o se ascoltata non viene compresa.

Davide De Pieridal suo principale lavoro di “mascherer” (antica tradizione veneziana nella realizzazione delle maschere in carta pesta), dove le arti vengono applicate nella ideazione delle innumerevoli figure decorative delle maschere, si distacca con la sua sigla espressiva, per una pittura  essenziale, composta da elementi geometrici e dall’uso quasi monocromatico del nero e/o del rosso.

uroboro 50x50 19.01.2023
UROBORO 2023 | cm 50x50
the fear 20x100 30.11.2022
THE FEAR 2022, cm 20x100
screaming 80x80 28.03.2023
ENVY 2022 Acrilico, pennarelli all’acqua e foglia d’oro ,cm 40 x50,
fragments 80x90 12.01.2023
FRAGMENTES 2023 | cm 80x90
envy 40x50 26.11.2022
ENVY 2022 | cm 40 x50