Franco Fiorella, nasce a Massa Lombarda. Dopo aver conseguito il diploma dell’Istituto Statale d’Arte per il Mosaico a Ravenna, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Bologna, diplomandosi al corso di pittura sotto la direzione del maestro Mario Venturelli.
Alla sua formazione artistica hanno contribuito in maniera importante i maestri pittori: Francesco Verlicchi, Umberto Folli e Giuseppina Zardi.
Partecipa a mostre e collettive:
Milano, 1997: collettiva allievi della scuola d’arte e mestieri di Massa Lombarda
Modena, 1987: estemporanea allievi dell’accademia di belle arti di bologna
1988-1989: “EVENTOGRAFIA” mostra personale itinerante.
E’ una pittura densa di significati quella dell’artista Franco Fiorella. Figure che si muovono in una scenografia teatrale, movimentate da gesti e sguardi profondi e inusuali, con un cromatismo eccentrico e determinato. Il palcoscenico, il circo, le piazze sono i luoghi prediletti. Conoscitore della tradizione pittorica romagnola, specie nell’uso della materia e del colore in cui traspaiono le ruvidità tipiche del temperamento della nostra etnia, ma anche la sua profonda e mai confessata dolcezza. L’amore di Franco Fiorella per la figura, attraverso il recupero delle pose auliche e dei clichés stilistici, diviene discorso sulla tradizione pittorica rielaborata ulteriormente alla ricerca dell’autenticità del soggetto rappresentato. Quello di Franco Fiorella è un esempio antico di come storicamente nasce e si sviluppa l’arte, ovvero, dalla fusione delle grandi innovazioni stilistiche con la tradizione pittorica locale – le cosiddette scuole regionali.
Senza di esse le innovazioni pittoriche rimarrebbero un fatto isolato e circoscritto, non conoscerebbero divulgazioni, né si avrebbe quell’evoluzione del gusto che ha permesso ai grandi artisti di poter essere definiti tali.